venerdì 3 ottobre 2014

Eleonora Regina di Francia


Historica di Mondadori Comics è senza dubbio una delle più interessanti collane basate sul fumetto francofono. Superato il secondo anno di vita, presenta oggi nel n.24 i tre albi che compongono la prima parte della vita di Eleonora d’Aquitania, quella in cui diventa - molto giovane - moglie di Luigi VII e regina di Francia. Tra storia e romanzo, seguiamo le vicende dell’ambiziosa e spregiudicata fanciulla alla conquista del potere a corte con abilità, decisione e durezza, fino alla sventurata seconda crociata al seguito del marito.



Il sottotitolo delle storie, La Leggenda Nera, e l’inclusione in Francia nella collana delle Regine Sanguinarie, fa immaginare chiaramente l’atmosfera e i toni delle vicende di questa affascinante e seducente regina del basso medioevo.






Su testi di Simona Mogavino, che esordisce con questo trittico nella BeDé,  e Arnaud Delalande, autore di romanzi e fumetti storici, le avventure di Eleonora (Aliénor in originale) sono illustrate da Carlos Gomez, il grande disegnatore di Dago, noto in Italia anche per i disegni di paio di storie di Tex.




Il volume è curato come tutti i precedenti titoli di Historica, con un’interessante introduzione storica di Sergio Brancato. Le tavole sono spettacolari, anche se molti preferiscono i lavori di Gomez in bianco e nero: spesso la colorazione penalizza il tratto e i volumi di questi maestri. Qui di seguito si può fare un confronto tra due tavole tratte dal secondo episodio prima e dopo la colorazione.






I tre albi sono stati pubblicati in francese con cadenza annuale dal 2012 al 2014 nella serie Les Reines de Sang della collana Histoire e Histoires delle edizioni Delcourt. Questa su Historica è la prima edizione italiana e, per i lettori italiani, l’attesa è compensata dalla possibilità di leggerla integrale in un unico volume.




Nella stessa serie Delcourt sono apparsi altri tre titoli, uno su Fredegonda e due su Isabella.




5 commenti:

Corrierino ha detto...

Decisamente non c'è confronto tra bianco e nero e colore.

DESC ha detto...

Un vero peccato non riproporre le tavole in bianco e nero. Avrei comprato il volume ad occhi chiusi, cosa che stavo per fare con questo a colori solo per i nomi coinvolti e di cui mi sarei pentito da quello che vedo. Gomez è un maestro del bianco e nero e non dovrebbe essere colorato, o perlomeno solo con un lavoro specifico, magari seguito dall'autore stesso, che ne rispetti i chiaroscuri e la profondità.

Zona Bedé ha detto...

Siamo d'accordo che Gomez è molto meglio in bianco e nero. Se non impossibile da colorare, sicuramente molto difficile, impegnativo e costoso. Guardando le tavole in bianco e nero, ci sembra che abbia alleggerito qualcosa nel suo tratto in considerazione della colorazione successiva... Per quanto riguarda un'edizione della storia in bianco e nero, sarebbe stata di nicchia e non pubblicabile dentro Historica. In attesa che qualcuno prima o poi ci pensi e la stampi, noi abbiamo comprato Eleonora Regina di Francia, comunque... e ci è piaciuto molto!

Anonimo ha detto...

e' incredibile trovare qualcuno che trovi qualcosa da ridire su un volume straordinario come alienor . non solo la cura impeccabile dell'albo , uno splendido cartonato dai colori tenui e mai invadenti , non solo una storia dallo stampo medievale che non vedremo mai in tv , non solo una sceneggiatura presa a sua volta da un'ottimo romanzo che si rifa' alla vera storia della regina di francia , avvincente come poche altre , non solo gli straordinari disegni di un ispirato carlos gomez , non solo un'ottimo prezzo che rende onore alla mondadori per la sua professionalita' dote sconosciuta a tutti gli editori
che hanno maltrattato il fumetto della bede' in tutti i modi per anni .
c'e' sempre qualcuno che apre la bocca per dargli fiato .

Anonimo ha detto...

Concordo, un vero peccato non riproporre le tavole in bianco e nero.