venerdì 9 marzo 2018

Omaggio a René Goscinny



Chi segue assiduamente il blog conosce il nostro piacere nel presentare vecchie foto inedite in Italia, che ritraggono gli autori della bedé, nostri beniamini, molti dei quali ormai passati, purtroppo, a miglior vita. Negli ultimi anni, in Francia e Belgio sono state pubblicate montagne di foto sui grandi autori della bedé.


Attualmente, al MAHJ (Musée d’Art et d’Histoire du Judaisme), nel bel quartiere parigino del Marais, c’è una splendida mostra dedicata a René Goscinny e al suo genio fumettistico, che ha reso grande la bedé, di cui vi abbiamo già dato conto nel post settembrino Ridere con Goscinny!. Come riporta uno scritto del relativo catalogo, le sue opere hanno venduto oltre 500 milioni di volumi, tradotti in centocinquanta lingue, con un centinaio di trasposizioni cinematografiche. Per cui desideriamo anche noi rendere il nostro omaggio a Goscinny, a modo nostro, con un reportage fotografico. Siamo andati, quindi, a “scavare nei nostri caveau” e abbiamo recuperato queste sue immagini, certi di fare cosa gradita ai nostri lettori.


La prima foto lo vede nell’ufficio di New York, con la madre.


La seconda mostra René, giovane ebreo francese a New York negli Anni Cinquanta, insieme a due dei massimi autori del fumetto statunitense. Parliamo di Harvey Kurtzman, il più “pazzesco” autore della scuderia della rivista MAD, che tanto ha influito proprio sul suo modo di concepire i fumetti, e di John Severin, uno dei migliori illustratori della scuderia EC Comics di William B. Gaines. Vedere questi tre giovani, che hanno dato un importante contributo alla storia del Fumetto mondiale, che posano spensierati sul tetto dell’atelier da loro condiviso a Brooklyn, è qualcosa di inspiegabilmente entusiasmante!


In un’altra foto mostra René (al centro) ad una cena con Harvey Kurtzman (a sinistra) e Morris (a destra), con le rispettive mogli.


Più volte abbiamo ricordato nel blog il celebre viaggio negli USA compiuto da Jijé con la propria famiglia e con due giovani disegnatori, André Franquin e Maurice de Bévère, in arte Morris, per il timore di una presa del potere da parte dei comunisti in Europa! Fu durante quel viaggio che Morris conobbe Goscinny e mise le basi per la loro futura e fortunata collaborazione per Lucky Luke. Di quell’incontro fra i futuri mostri sacri della bedé rimangono anche delle foto. Nella prima René è ripreso con Annie Gillain, moglie di Jijé,


e nella seconda è ripreso a tavola con i figli di Jijé, in particolare con Benoit Jillain, futuro autore di Tidino. Le foto sono state scattate dal medesimo disegnatore belga, creatore di Jerry Spring, a Wilton (1950, USA).


Entrò in contatto anche con Georges Troisfontaines, patron della World Press, presso cui lavoravano molti disegnatori


e lì conobbe Jean-Michel Charlier e Albert Uderzo, con cui formò un terzetto di amici inseparabili, chiamati dagli altri colleghi Les Tois Mousquetaires. Grazie alle loro idee rivoluzionarie per lo statico mondo della bedé furono licenziati da Troisfontaines. Dopo vari tentatii di fondare un settimanaale moderno per i ragazzi, fondarono il settimanale Pilote, edito dall’editore Charles Dargaud, in cui lavorerà il meglio della New Wave dei disegnatori e soggettisti francesi.


Nella foto lo vediamo nella veste di caporedattore della celebre rivista Pilote, attorniato dai suoi autori, una incredibile generazione di talenti che, da sinistra a destra sono nell’ordine: Albert Uderzo, Gérard Pradal (redattore capo tecnico), Marcel Gotlib, Jean-Claude Mézières, Fred, Nikita mandrika, Jean Tabary, Christian Godard, (nascosto), Philippe Druillet, Jean-Michel Charlier e (seduti) Claire Bretécher, René Goscinny e Jean Giraud.



Nel periodico Dargaud Charlier si occuperà di storie avventurose (Barbe Rouge, Tanguy et Laverdure, Blueberry) mentre Goscinny di storie umoristiche (Astérix, Petit Nicholas).












Ma è con Albert Uderzo che avrà un rapporto più stretto, fra i due si crea un’empatia, una perfetta sintonia creativa che sfocerà nelle celebri avventure di Astérix et Obélix.


Goscinny ha scritto testi per tanti autori celebri della bedé: Morris,



Jean Jacques Sempé,


Jean Tabary


Nikita Mandrika (nella foto con Marcel Gotlib)


Marcel Gotlib (in foto, da sinistra con Jean-Marc Laureau, alias Loro, Jean Chakir, Aléxis), oltre a: Jijé, Dino Attanasio, Victor Hubinon, Eddy Paape, Claire Bretécher, André Franquin, Fred, Christian Godard, Martial e sicuramente ne dimentichiamo ancora molti.



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